Terza città della Sardegna per popolazione dopo Cagliari e Sassari, Quartu Sant’Elena nasce dall’unione di tre villaggi che si affacciano sulla bellissima baia di Golfo degli Angeli.
Racchiuso tra la pianura del Campidano e le imponenti montagne dei Sette Fratelli, il territorio di Quartu ospita un grande varietà di paesaggi e ambienti naturali tra cui l’oasi naturale protetta dello stagno del Molentargius, una delle zone umide più interessanti d’Europa, e meravigliosi litorali che si susseguono per chilometri e chilometri.
Non è forse la località balneare più suggestiva della Sardegna, ma presenta numerosi vantaggi per chi vuole fare una vacanza di mare: la vicinanza a Cagliari, città facilmente raggiungibile dall’Italia continentale in aereo o in traghetto; una strada costiera che la collega alle spiagge del litorale; un’ampia offerta alberghiera, servizi e comodità. E naturalmente c’è un bel mare azzurro dalle acque limpide!
Se il presente di Quartu Sant’Elena è urbano, con quartieri ed edifici sviluppatisi tumultuosamente alla fine del XX secolo, le origini sono innegabilmente contadine. Lo dimostrano i prodotti tipici del territorio, tra cui non si possono non citare il vino malvasia e i deliziosi pani e dolci fatti in casa (candelaus, pabassinas, piricchitus): queste bontà sono perfette per aggiungere buonumore alla vostra vacanza.
Il litorale di Quartu Sant’Elena inizia dalla zona del Poetto, a est del centro di Cagliari, e si estende per circa 10 km lungo la parte orientale del Golfo degli Angeli. Lungo questo tratto di costa si susseguono spiagge di sabbia e ciottoli delimitate da alte scogliere.
Tra le più vicine al centro abitato di Quartu Sant’Elena c’è la Spiaggia di Capitana1, una spiaggia sabbiosa stretta e lunga, con tratti di ciottoli e scogli. Alle sue spalle sorge una collina ricoperta da pioppi ed eucalipti; adiacente alla spiaggia c’è un porto turistico.
Per chi ama i fondali rocciosi una delle spiagge più belle a Quartu Sant’Elena è Cala Regina2, una splendida caletta bagnata da acque blu. È facilissima da raggiungere in auto perché si trova lungo un’agevole strada costiera.
Proseguendo in direzione est si incontrano le spiagge di Is Canaleddus e Mari Pintau.
Is Canaleddus3 è una stretta spiaggia di ciottoli con un piccolo chioschetto che vende bibite e snack e offre il servizio di noleggio sdraio e ombrelloni; alle spalle della spiaggia c’è un boschetto di eucalipti. I fondali scendono rapidamente, pertanto non è una spiaggia adatta a chi viaggia con bambini piccoli o a nuotatori poco esperti.
Spiaggia Mari Pintau4 è un vero capolavoro, come dice il nome stesso che in sardo significa “mare dipinto”. È una spiaggia mista di sassi e ciottoli bagnata da un mare azzurro trasparentissimo. Il fondale è sabbioso, con rocce sparse qua e là che creano spettacolari giochi di luce.
Spingendovi ancora più a est potrete raggiungere la baia di Geremeas, lungo la quale si susseguono belle spiagge di sabbia a grana grossa, o le rinomate località di Villasimius e Costa Rei.
Nonostante sia oggi una delle città più importanti della Sardegna, Quartu Sant’Elena rimane profondamente legata alla fede e alla civiltà contadina, come testimoniano le tre attrazioni turistiche che vi presentiamo qui sotto.
Molte altre interessanti attrazioni purtroppo vengono aperte solo in occasione di eventi; a tal proposito segnaliamo la manifestazione Monumenti Aperti che si svolge a maggio.
Dedicata alla patrona della città, la Basilica di Sant’Elena Imperatrice non è solo il principale edificio religioso, ma anche un importante simbolo di identità comunitaria.
L’aspetto attuale della chiesa è frutto di ben nove secoli di modifiche, ricostruzioni e restauri. All’interno sono custodite preziose opere artistiche tra cui splendidi affreschi, un pulpito e una fonte battesimale realizzati nel XVIII secolo e la statua di Sant’Elena che viene portata in processione durante la festa patronale.
L’interessante Museo etnografico Il Ciclo della Vita di Quartu Sant’Elena espone oltre 5 mila reperti della tradizione sarda tra cui abiti, oggetti di uso domestico, reliquiari e immagini sacre, attrezzi, documenti, tutti risalenti al periodo che va dal XVIII al XX secolo.
Il museo, istituito nel 1998 e realizzato in ladiri, i parallelepipedi di fango mischiato con argilla e paglia, presenta un loggiato con il colonnato dorico e vari elementi decorativi.
Lungo gli 8 percorsi espositivi, che testimoniano le fasi della vita della società agro-pastorale della Sardegna e della trasformazione dei prodotti, sono presenti anche un forno tradizionale, i giocattoli più usati nel mondo tradizionale sardo e un corredo di preziosi panieri.
Se vi è piaciuto il Ciclo della Vita date un’occhiata all’altro museo etnografico a Quartu Sant’Elena, la Casa Museo Sa Dom’e Farra (La Stanza della Farina).
Ospitato all’interno di una casa padronale tipica della Sardegna meridionale, è un affascinante spaccato di vita contadina sarda. In esposizione troverete una collezione di attrezzi agricoli del passato.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Per la sua vicinanza sia alle spiagge sia alla città di Cagliari Quartu Sant’Elena vanta una variegata offerta alberghiera in grado di rispondere alle esigenze del turista e del viaggiatore business.
Troverete quindi un’ampia scelta di hotel che comprende sia strutture a conduzione famigliare sia alberghi di catene internazionali, e oltre a questi b&b, residence e appartamenti. Ci sono proposte per tutte le tasche, da lussuosi hotel 4 stelle con piscina a economici ostelli adatti ai viaggiatori più giovani.
Vi proponiamo una selezione di hotel a Quartu Sant’Elena in grado di soddisfare tutte le categorie di viaggiatori. I più prenotati dai turisti sono gli hotel fronte mare spesso direttamente sulla spiaggia. Se volete andare sul sicuro scegliete uno dei seguenti: sono tra gli hotel più prenotati di Quartu Sant’Elena, ordinati per numero di recensioni.
Se ad una vacanza in hotel preferite gli spazi, la privacy e la possibilità di preparare pasti in autonomia, prenotate una casa vacanza a Quartu Sant’Elena. Ve ne consigliamo alcuni qui di seguito, ma in questo caso vi consigliamo di prenotare per tempo perchè le case e gli appartamenti in affitto a Quartu Sant’Elena sono molto richiesti.
Quartu Sant’Elena è un comune nel sud della Sardegna che rientra nel territorio della città metropolitana di Cagliari.
Il centro storico del capoluogo sardo si trova a una decina di chilometri e si può raggiungere in venti minuti in auto oppure in circa mezz’ora con un autobus diretto della compagnia di trasporti locale ARST. È consigliabile arrivare in auto per poter facilmente raggiungere le spiagge della zona.
Che tempo fa a Quartu Sant’Elena? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Quartu Sant’Elena nei prossimi giorni.