Nella valle del rio Mannu, distesa tra monti e mare, sorge Fluminimaggiore, una placida cittadina di tremila abitanti dalle origini antichissime il cui passato più recente è stato plasmato dall’evoluzione dell’industria mineraria.
Se dovessimo usare un colore per descriverla sceglieremmo di certo il verde, in tutte le sue tonalità: quelle scure degli alberi che ricoprono il monte Linas e gli arbusti mediterranei lungo le rocce della costa; quelle smeraldo dell’incantevole mare che bagna le spiagge nei dintorni. Boschi e spiagge meravigliose, ecco due buoni motivi per scegliere Fluminimaggiore come base per una vacanza nell’Iglesiente, un’affascinante regione nella Sardegna sud-occidentale.
Non è certamente una località chic, e ancora non è molto nota: si addice perfettamente a chi vuole una vacanza senza fronzoli, lontano dalla confusione e a contatto diretto con la natura.
Le giornate si possono riempire con tante attività: oltre gli immancabili tuffi in mare e alle passeggiate, aggiungete al vostro programma di viaggio visite a rovine antiche (tra cui uno splendido tempio romano), miniere e grotte.
Il centro di Fluminimaggiore sorge nell’entroterra, a una decina di chilometri dalla costa, ma vi basterà una ventina di minuti in auto per raggiungere spiagge meravigliose.
La spiaggia più semplice da raggiungere si trova in località Portixeddu, la frazione balneare del comune di Fluminimaggiore. La Spiaggia di Portixeddu1 (o Portisceddu) è un arenile di sabbia color ocra lungo 2 km, tagliato in due dalla foce del rio Mannu e delimitato alle spalle da una fitta macchia mediterranea; i fondali sono bassi e sabbiosi. È una spiaggia adatta a chi ama lunghe passeggiate in riva al mare e alle famiglie con bambini piccoli.
Dall’abitato di Portixeddu si può raggiungere in auto o a piedi la spiaggia di Perdischedda Manna2, una cala di ciottoli scuri misti a ghiaia delimitata da promontori rocciosi ricoperti di verde. Stesso colore anche per il mare, una distesa dalle sfumature smeraldo dal fondale roccioso che scende rapidamente. È una spiaggia ideale per snorkeling e immersioni.
Il nome di questa incantevole spiaggia dall’aspetto selvaggio significa “La Pietrolina Grande”, il che fa pensare che esista anche una Pietrolina Piccola… che infatti esiste e si chiama Perdischedda Pitticca3.
Il paesaggio è simile a quello di Perdixedda Manna, ma come fa intuire il nome si tratta di una spiaggia più piccola, di soli 20 metri. Nonostante le minuscole dimensioni, a Sa Perdixedda Pittica è generalmente facile trovare un angolino tutto per sé perché la spiaggia è poco affollata. È separata dalla più frequentata spiaggia di Portixeddu da una punta rocciosa e da una scogliera; dal centro abitato si raggiunge facilmente a piedi o in auto.
Un’altra incantevole spiaggia di ciottoli scuri bagnata da un mare verde smeraldo è Guardia is Turcus4, una suggestiva cala sovrastata dal promontorio di Capo Pecora. Il nome è un evidente richiamo alla sua strategica posizione, da cui in passato era possibile “far la guardia” per difendere la zona dalle invasioni turche.
La spiaggia è lunga circa 100 metri e anche in questa zona il fondale è roccioso e profondo. Immersa in uno scenario naturale di rara bellezza, è solitaria e tranquilla.
Le cose da vedere a Fluminimaggiore e dintorni sono testimonianze dei tempi antichi e del passato minerario della città.
Costruito, costruito e costruito nuovamente: il Tempio di Antas ha avuto tre vite, prima come insediamento nuragico, poi come santuario punico e infine come tempio romano. Oggi questo tempio immerso nel verde a circa 9 km dal centro di Fluminimaggiore vive una quarta vita come attrazione turistica da non perdere nella regione dell’Iglesiente.
Fu costruito per volontà dell’imperatore Caracalla ed è dedicato alla divinità sarda di Sardus Pater; abbandonato per secoli, fu scoperto nella prima metà dell’Ottocento e restaurato nel 1967. Le colonne che potete ammirare sono quelle originali, scavate e ri-erette.
Ai piedi delle colonne potete notare i resti del precedente santuario punico, mentre percorrendo un sentiero che parte dalla biglietteria potrete vedere ciò che resta dell’insediamento nuragico.
La miniera di Su Zurfuru fu in attività dall’inizio del Novecento al 1993. Si contraddistinse per l’uso di macchinari ad altissima tecnologia tra cui un innovativo compressore prodotto n America e il primo generatore idroelettrico della Sardegna. Oggi è un museo dedicato alle dure condizioni di vita dei minatori.
La collezione comprende strumenti da lavoro, fotografie, documenti storici e oggetti personali dei minatori. Particolarmente interessante è la collezione di lampade da minatore che mostra come nel corso del tempo l’uomo sia riuscito a portare la luce là dove è tutto buio.
Potrete vedere anche il compressore americano e la laveria con l’originale impianto di flottazione usato per frantumare il materiale estratto dalla miniera.
Le bellezze naturalistiche di Fluminimaggiore non si fermano a mare e monti: è d’obbligo inserire nella lista di cose da vedere anche le spettacolari Grotte di Sa Mannau. Si tratta di un complesso carsico formatosi circa 540 milioni di anni fa, di notevole interesse speleologico e archeologico.
Le grotte si visitano con un tour guidato di circa un’ora durante il quale potrete ammirare saloni decorati da sculture naturali dalla forme uniche, laghetti, anfratti e una varietà di formazioni calcaree. Una delle sale che potrete vedere fu anticamente un tempio ipogeo.
Dalle grotte è possibile raggiungere lungo un sentiero di epoca romana il tempio di Antas.
Per approfondire la storia antica di Fluminimaggiore potete visitare due interessanti musei locali. Il Museo Archeologico espone una collezione di reperti prenuragici, nuragici, fenicio-punici e romani rinvenuti nel tempio di Antas più altri reperti di epoche diverse (fino al Medioevo). Al Museo Paleontologico potrete invece ammirare una ricostruzione dell’ambiente marino nel periodo paleozoico.
Se vi interessa di più l’archeologia industriale date un’occhiata al villaggio minerario di Malacalzetta situato nella valle a ridosso del massiccio del Marganai. Oggi è un borgo fantasma abitato solo da un paio di sparute capre, ma per decenni fu un attivo sito minerario dall’effimera prosperità.
Gli edifici rimasti sono di epoche diverse, dall’Ottocento alla metà degli anni Cinquanta. È un luogo solitario, dal fascino sinistro e toccante al tempo stesso.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Per chi vuole fermarsi a dormire nel borgo di Fluminimaggiore la scelta di alloggi non è molto ampia: nel centro cittadino troverete solo un paio di b&b.
Lungo la strada provinciale che collega Fluminimaggiore a Portixeddu si trovano alcuni hotel e case rurali di charme consigliati a chi desidera maggiore comfort: considerate che la distanza dal centro è di pochi chilometri.
Vi proponiamo una selezione di hotel a Fluminimaggiore in grado di soddisfare tutte le categorie di viaggiatori. I più prenotati dai turisti sono gli hotel fronte mare spesso direttamente sulla spiaggia. Se volete andare sul sicuro scegliete uno dei seguenti: sono tra gli hotel più prenotati di Fluminimaggiore, ordinati per numero di recensioni.
Se ad una vacanza in hotel preferite gli spazi, la privacy e la possibilità di preparare pasti in autonomia, prenotate una casa vacanza a Fluminimaggiore. Ve ne consigliamo alcuni qui di seguito, ma in questo caso vi consigliamo di prenotare per tempo perchè le case e gli appartamenti in affitto a Fluminimaggiore sono molto richiesti.
Il modo più semplice per arrivare a Fluminimaggiore dall’Italia continentale è prendere un volo low cost o un traghetto per Cagliari e da lì raggiungere la destinazione finale con un’auto a noleggio. Cagliari dista solo 80 km: calcolate circa un’ora e venti di viaggio.
Raggiungere Fluminimaggiore da Cagliari con i mezzi pubblici è possibile ma molto complicato. A seconda della stagione e degli orari, potreste aver bisogno di cambiare treno e bus da una a quattro volte e anziché un’ora e venti potreste impiegare tre ore o più per arrivare; inoltre senz’auto a disposizione potrebbe rivelarsi difficile raggiungere le spiagge più belle e alcune importanti attrazioni turistiche.
Che tempo fa a Fluminimaggiore? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Fluminimaggiore nei prossimi giorni.