Passeggiare tra rovine millenarie con vista su un mare dalle incredibili sfumature di azzurro: è l’affascinante esperienza che potrete vivere visitando il sito archeologico di Tharros, una delle attrazioni culturali più interessanti lungo la costa occidentale della Sardegna.
Si tratta dei resti di un’antichissima città fondata dai fenici laddove prima già esisteva un insediamento nuragico: secoli e secoli di storia accumulati su una lingua di terra protesa verso il mare a circa 10 km dal centro cittadino di Cabras. Sul suo suolo si sono avvicendati fenici, cartaginesi, romani, bizantini, prima che la città venisse abbandonata nell’XI dC per fondare l’attuale città di Oristano.
L’area archeologica è oggi un museo a cielo aperto, visitabile tutti i giorni dell’anno ad esclusione di Natale e Capodanno, con orari diversi a seconda delle stagioni. È un piacevole diversivo dalle spiagge per chi si trova in vacanza in zona e un’attrazione da non perdere per chi vuole fare un itinerario a tappe nella Sardegna occidentale.
Il sito archeologico di Tharros ha una particolare forma ad anfiteatro naturale, delimitato dall’istmo di Capo San Marco e dai colli di San Giovanni di Sinis e su Murru Mannu. È inserito in un contesto particolarmente suggestivo, caratterizzato da un paesaggio affascinante in cui dominano i colori della natura: l’azzurro del mare, il verde della vegetazione mediterranea, le tinte grigio-rossastre di rocce e rovine.
Passeggiando all’interno del parco potrete ammirare i resti di nuraghe, templi, tophet, terme, cimiteri e altre costruzioni millenarie. Tra queste le più interessanti sono:
Nelle immediate vicinanze di Tharros ci sono alcune notevoli spiaggi dalla sabbia finissima e il mare turchese. Parliamo delle spiagge di Is Arutas e di Mari Ermi a nord e delle bellissime spiagge di Cabras in direzione est.
Se desiderate dormire vicino a Tharros, il luogo migliore dove alloggiare è Cabras, poichè qui si trova un’ampia scelta di strutture ricettive. Tuttavia, Cabras non è certamente la zona più vicina dove dormire al sito archeologico: questa è invece San Giovanni di Sinis, che si trova a poche centinaia di metri.
In questa piccola località, appollaiata sulla penisola del Sinis, ci sono una manciata di appartamenti e case vacanze che rendono la visita al parco di Tharros decisamente agevole. Le strutture sono però poche e si esauriscono presto, specie per il periodo estivo. Se siete arrivati tardi, provate a dirigervi verso Funtana Meiga, poco più distante, dove tra l’altro c’è una bella spiaggia. Anche qui potrete trovare piccoli appartamenti e bed and breakfast per la vostra vacanza vicino Tharros.
Il sito archeologico di Tharros si trova a San Giovanni di Sinis (comune di Cabras), una località situata lungo la penisola del Sinis a circa 10 km di distanza da Oristano. Le due città non sono collegate da mezzi pubblici ed è quindi necessario disporre di un’auto.
Cagliari e Sassari si trovano più o meno alla stessa distanza, circa 120 km, e si raggiungono percorrendo la E25 in direzione sud o nord. Anche in questo caso è consigliato arrivare a Tharros in auto.